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5G e Salute: sveliamo la verità sulle antenne

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Tecnologia

5G e Salute: gli effetti nocivi

La questione è un tema di grande attualità e dibattito: ora scopriremo insieme cosa succede.

Che cos'è il 5G

  • Il 5G è un recente standard di trasmissione dati tra dispositivi ad alta velocità di invio/ricezione, appartenente alla quinta generazione, da qui il suo nome.

  • In questi ultimi giorni tra marzo e aprile 2020, sono stati effettuati numerosi studi e approfondimenti sulle possibili conseguenze che le onde elettromagnetiche prodotte dai ripetitori avrebbero sulla salute degli uomini e degli animali, in particolare gli uccelli; e sulla trasmissione del virus Covid-19.

  • In questo video, ripreso alcuni giorni fa, è possibile vedere il comportamento anomalo di uno stormo di uccelli che in presenza di un campo elettromagnetico, generato da un’antenna telefonica, non riesce a trovare il giusto orientamento se non dopo vari tentativi di assumere la classica formazione di volo.
  • Sono proprio le frequenze utilizzate, la banda compresa tra i 3 Giga Hertz e i 300 GHz (in Italia la fascia più alta ad operare è 30 GHz) a NON causare danni al DNA delle cellule. Per anni infatti queste frequenze sono state destinate alle trasmissioni televisive!

  • Vivo adiacente ad uno di questi apparati, ancora non aggiornato alla futura generazione; per tutela e sicurezza è stata condotta l’analisi del campo elettromagnetico che l’antenna genera. Il risultato ha dimostrato che è tutto nella norma. Qualcuno però avrebbe da obiettare e dire che la strumentazione utilizzata potrebbe essere sfalsata apposta.

  • Vero, ma quegli stessi apparecchi vengono comunque utilizzati per altre rilevazioni di campi elettromagnetici; quindi si userebbero dispositivi, per lavoro, sfasati e che comprometterebbero la salute e la sicurezza anche al di fuori della questione 5G e salute.

E allora?

  • Adesso ti spiego. Quello che hai letto e visto fino al video è una bufala, o “fake news” come piace dire oggi. Basta mettere insieme un po’ di informazioni, cavalcare il “trend” del momento o riprendere una notizia, anche di qualche tempo fa che però suscita ancora scalpore, intortarla con qualche termine, farcirla di fonti poco autorevoli o nulle, e farla servire su una piattaforma qualsiasi magari condivisa da qualcuno di fiducia che nella maggior parte dei casi non avrà nemmeno letto l’intero articolo; come nel caso del 5G e la Salute.

  • Già perché il meccanismo di diffusione delle bufale è proprio questo: molto probabilmente chi ha condiviso la notizia, soprattutto sui social network, non si aspetta che l’amico, o una fonte gestita da qualcuno di sua conoscenza, possa far circolare notizie false.

Niente di più sbagliato

  • In particolar modo se prima eravate iscritti a “Le Grandi Abbuffate di Ciccio” e poi invece vi ritrovate su “Le Grandi Abbufalate di Ciccio”. Una volta individuata la notizia che genera più scalpore, tra le numerose informazioni che ci scorrono davanti, seguendo una profilazione degli utenti che si interessano a queste comunicazioni, è assai facile veicolare il messaggio proprio a queste persone che sono maggiormente vulnerabili, in modo tale che queste ultime lo condividano con utenti che hanno gli stessi interessi e preoccupazioni.

Toss a coin to your webmaster

  • (Dai uno spicciolo al tuo webmaster) Che vuol dire? E’ per merito tuo che il gestore di un sito guadagna una monetina, ogni qual volta apri una sua pagina, grazie alle inserzioni: tramite spazi pubblicitari posizionati nel documento. Il fine ultimo di chi spaccia notizie false è proprio questo: generare un piccolo introito basato sull’inconsapevolezza (ignoranza) delle persone.
  • Fermiamo il fenomeno delle Fake News controllando sempre le fonti ed effettuando ulteriori ricerche, prima di condividere gli articoli!

Setup Fotografico

Immagine di Copertina
  • Fotocamera: Pentax K-70
  • Lente: Pentax Fisheye 10-17mm
  • Treppiede
  • Tempo: 1/60s - ISO 250 - L_F: 10mm - Apertura: f/8
  • Data: 4 marzo 2023 - 18:16
  • Luogo: Gallicano Nel Lazio